Specie (aviaria):Garzette cinesi (Egretta eulophotata)
Diario:Ricerca aviaria
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La conoscenza delle esigenze degli uccelli migratori è fondamentale per lo sviluppo di piani di conservazione per le specie migratorie vulnerabili. Questo studio mirava a determinare le rotte migratorie, le aree di svernamento, gli usi dell'habitat e la mortalità degli aironi cinesi adulti (Egretta eulophotata). Sessanta aironi cinesi adulti (31 femmine e 29 maschi) su un'isola riproduttiva disabitata al largo di Dalian, in Cina, sono stati monitorati utilizzando trasmettitori satellitari GPS. Per l'analisi sono state utilizzate le posizioni GPS registrate a intervalli di 2 ore da giugno 2019 ad agosto 2020. Un totale di 44 e 17 adulti monitorati hanno completato rispettivamente la migrazione autunnale e primaverile. Rispetto alla migrazione autunnale, gli adulti monitorati hanno mostrato percorsi più diversificati, un numero maggiore di siti di sosta, una velocità di migrazione più lenta e una durata della migrazione più lunga in primavera. I risultati hanno indicato che gli uccelli migratori avevano strategie comportamentali diverse durante le due stagioni migratorie. La durata della migrazione primaverile e la durata dello scalo per le femmine erano significativamente più lunghe di quelle per i maschi. Esisteva una correlazione positiva tra le date di arrivo primaverile e di partenza primaverile, nonché tra la data di arrivo primaverile e la durata dello scalo. Questo risultato ha indicato che le garzette arrivate presto nei luoghi di riproduzione hanno lasciato presto le aree di svernamento e hanno avuto una durata di sosta più breve. Durante la migrazione gli uccelli adulti preferivano le zone umide intercotidali, i boschi e gli stagni di acquacoltura. Durante il periodo di svernamento, gli adulti preferivano le isole al largo, le zone umide intercotidali e gli stagni di acquacoltura. Gli aironi cinesi adulti hanno mostrato un tasso di sopravvivenza relativamente basso rispetto alla maggior parte delle altre specie di ardeidi comuni. Sono stati trovati esemplari morti negli stagni di acquacoltura, indicando il disturbo umano come la principale causa di morte di questa specie vulnerabile. Questi risultati hanno evidenziato l’importanza di risolvere i conflitti tra garzette e zone umide di acquacoltura create dall’uomo e di proteggere le pianure intercotidali e le isole al largo delle zone umide naturali attraverso la cooperazione internazionale. I nostri risultati hanno contribuito ai modelli di migrazione spaziotemporale annuale finora sconosciuti degli aironi cinesi adulti, fornendo così una base importante per la conservazione di questa specie vulnerabile.
PUBBLICAZIONE DISPONIBILE SU:
https://doi.org/10.1016/j.avrs.2022.100055